viernes, 27 de junio de 2014

TREDICI CONCERTI, DA HAYDN ALL’ANTICO EGITTO STAGIONE 2014 – 2015




Innovazione e tradizione, classico e contemporaneo, giovani talenti e musicisti di fama: ecco gli ingredienti per la Stagione 2014 – 2015 dell’Accademia Corale Stefano Tempia che, con i suoi tredici appuntamenti (tra il 9 novembre 2014 e il 15 giugno 2015), si conferma centrale nel panorama musicale cittadino.
 In cartellone sei concerti con coro e orchestra, due concerti vocali, di cui uno a cappella, quattro concerti strumentali e tre serate dedicate ai giovani talenti. Tra le novità tre premi destinati a giovani musicisti, di cui due di nuova acquisizione, e un’attenzione crescente a progetti di collaborazione con altri enti e associazioni musicali.
Come da tradizione recente l’inaugurazione sarà imponente con il Coro e l’Orchestra della Tempia diretti dal direttore artistico Guido Maria Guida in un doppio appuntamento novembrino il 9 (anteprima, aperta al pubblico, alle 18) e il 10 (concerto, alle 21) negli spazi del Conservatorio “G. Verdi”. In programma la Missa in tempore belli di F.J. Haydn, la sinfonia Le Matin e la Scena e aria di Berenice (su testo di P. Metastasio) che costituisce una prima assoluta a Torino e verrà interpretata dalla spagnola Eugenia Burgoyne, specialista di fama internazionale del Barocco e del ‘700.
Il concerto natalizio, nella sala del Tempio Valdese il 22 dicembre, segnerà poi un punto di arrivo e contemporaneamente una nuova partenza per il nostro Coro. Gli Accademici, grazie alla guida del Maestro Dario Tabbia, saranno infatti chiamati a confrontarsi per la prima volta con le musiche di Bach. Al procedere della stagione ecco quindi alcune importanti coproduzioni, come quella con l’Orchestra De Sono all’interno del Progetto “Schubert” (il 30 marzo al Conservatorio) concepito congiuntamente da De Sono, Antidogma e Tempia per eseguire opere del compositore viennese e stimolare la scrittura di nuove musiche a lui ispirate. Di grande interesse anche il ritorno de I solisti del madrigale (il 20 aprile al Tempio Valdese) diretti da Giovanni Acciai, che eseguiranno brani di Gesualdo e autori coevi, e la considerevole presenza in cartellone della musica da camera eseguita da strumentisti di chiara fama.

 Culmine della stagione sarà il concerto del 15 giugno 2015 (preceduto dall’anteprima, aperta al pubblico, il 14) che, in omaggio alla tematica Torino/Berlino interna ai vari progetti proposti per l’EXPO, vedrà il ritorno a Torino di Daniele Damiano, primo fagotto dei Berliner Philharmoniker. Mozart sarà il filo conduttore di questa lieta occasione
concepita, per celebrare la riapertura del Museo Egizio dopo i restauri, con un programma a tema che spazierà da Thamos, Re degli Egizi fino ad alcuni brani tratti da Il Flauto magico.

Ma le collaborazioni sono numerose. Un altro elemento di spicco della Stagione 2014 – 2015, infatti, sarà la presenza dell’Accademia Stefano Tempia nel board del Concorso Pianistico Internazionale “Casagrande” e, il vincitore del prestigioso titolo 2014, sarà ospite del cartellone con un concerto solistico previsto per il 9 marzo al Teatro Vittoria. Una novità importante che conferma l’attenzione dell’Accademia Corale cittadina alla valorizzazione dei giovani. Una prassi che, comunque, è evidente grazie agli appuntamenti ormai classici della rassegna Giovani Talenti (nella nuova stagione saranno due date) e del Premio Tempia che, realizzato in collaborazione con il Conservatorio di Torino, arriverà nel 2014 alla sua terza edizione. Prima edizione, invece, per un nuovo premio destinato ad un allievo del Conservatorio di Torino dal Maestro Damiano che, dopo una selezione mediante audizione, devolverà il suo cachet al vincitore.
La Stagione 2014-2015 è realizzata con il contributo di MIBAC - Direzione Generale per lo spettacolo dal vivo Regione Piemonte

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