jueves, 4 de septiembre de 2014

STRESA FESTIVAL 2014 – 30 AGOSTO CHIESA SS.CROCIFISSO – COLLEGIO ROSMINI. BACH : SONATE E PARTITE. SUYOEN KIM – VIOLINO

In un crescendo di variazioni, virtuosismi e colori è sbocciato un concerto di raffinata commozione.
Voci infinite e sentimenti trattenuti a fatica hanno costellato i momenti di rara bellezza che Suyoen Kim ha regalato con il suo  Stradivari del 1684.

La ventisettenne violinista , che ha  già inciso in esclusiva per la Deutsche Grammophon le Sonate e Partite di Bach,    ha dimostrato una possente memoria muscolare e con elettrizzante velocità di movimento e  tecnicissime pressioni sulle corde, ha prodotto notevoli variazioni di intensità acustica e timbrica. 



L’interpretazione, al di la della evidente salda tecnica, ha abbattuto il muro del buio, sgominato le tenebre per aprirsi a radiosi luccichii degli occhi. Oltre alle corde del violino sono state toccate tutte le corde dei sentimenti e sfiorati anche gli stati fisici degli ascoltatori.  La scrittura è stata particolarmente esaltata nella riproduzione di più voci contemporaneamente, con punte eccelse nelle fughe, arricchendosi di consonanze e dissonanze. Questo violino solo, supera i conflitti compositivi riproducendo  tre o forse quattro voci.

E’ realmente difficile individuare quale sonata o partita o quale movimento abbia lasciato maggior traccia, ma un accenno alla “Ciaccona” risulta inevitabile: trattenuta a fatica la commozione Suyoen  ha donato uno dei momenti di maggior phatos: velocità, partecipazione, intimismo, languori e note prorompenti.

La musica vince sempre.

Renzo Bellardone

No hay comentarios:

Publicar un comentario