Lo spettacolo vede insieme per la prima volta il musicista Mario Brunello e il coreografo Virgilio Sieni in una serata omaggio al mondo della musica di Ezio Bosso.
Virgilio Sieni, coreografia e spazio
Mario Brunello, violoncello
Maria Semeraro, pianoforte
Compagnia Virgilio Sieni: Jari Boldrini, Maurizio Giunti,
Andrea Palumbo, Valentina Squarzoni, Linda Vinattieri
A. PÄRT, Fratres
J. CAGE, Melodia 1 da Six Melodies per violino e tastiera
J.S. BACH, Invenzione a due voci n. 13 BWV 784
J. CAGE, Melodia 3 da Six Melodies per violino e tastiera
J.S. BACH, Corale BWV 617 “Herr Gott, nun schleuss den
Himmel auf”
J. CAGE, Melodia 4 da Six Melodies per violino e tastiera
J.S. BACH, Corale BWV 641 “Wenn wir in hochsten noten sein”
O. MESSIAEN, Lode all’immortalità di Gesù da Quatuor pour la
Fin du Temps
E. BOSSO, “The Roots” Sonata n. 1 per violoncello e pianoforte
Così è iniziata la serata del concerto spettacolo in omaggio
alla memoria di Ezio Bosso: con la lettura di
una lettera di Mario Brunello dedicata a Ezio Bosso.
«Ezio è stato un amico che mi ha lasciato un segno profondo. Una amicizia in cui la musica è stato il motivo di inizio, ma anche di fine, del nostro rapporto. A un certo punto la musica è come impazzita, ha iniziato a parlare una lingua sconosciuta ad ambedue, si è vestita di oro e brillantini e ha cominciato ad ammaliare, a cantare come le sirene, a suonare vorticosamente passando sopra tutto e tutti. Immancabilmente la parte debole esteriore ha avuto gioco facile, scontato.
Ci siamo scontrati, divisi e ognuno per la sua strada. A distanza di dieci anni la Sonata “Roots”, del 2014 che Ezio ha scritto per me, mi manda un richiamo e penso quindi sia il momento di ritentare di farla sentire per quello che è, o per lo meno quello che io sento che è, con radici in Bach, Cage, Messiaen, Pärt.
Quella di Ezio è una musica pura, onesta,
costruita con poche note, ma con un potenziale espressivo nascosto, una carica
esplosiva incontenibile, che anche un semplice fiore a pochi petali può avere.»
(Mario Brunello)
Il concerto spettacolo creato con la voce della Musica e la
luce del balletto è senz’altro la fusione perfetta di due arti che si
compenetrano e si offrono insieme secondo le tendenze della contemporaneità; i
brani scelti, dettati dall’ispirazione di Ezio Bosso cui è dedicato il
concerto, sono di rara bellezza e sono eseguiti da Mario Brunello con perizia
comunicativa e assoluta passione, quanto da Maria Semeraro al pianoforte
intenso ed incisivo.
L’insieme è essenziale e fortemente comunicativo attraverso
un linguaggio attuale ricco di espressività, magistralmente offerto dalla
musica in sincrono perfetto con i movimenti estremizzati della danza. Virgilio Sieni ha saputo mettere ‘en espace’
racconti di incontri, abbandoni e vita,
attraverso un percorso di cognizione fisico-percettivo e l’arte del
gesto che comunica e fa conoscere, le movenze dichiarano sensualità ed a tratti
sfiorano il misticismo! I due interpreti
musicali espongono una consolidata tecnica e grazie anche alla scelta di brani
molto belli e coinvolgenti hanno riempito la sala di emozioni e colori dalle
varie tonalità, con una vena costante di emozione.
La Musica vince sempre.
Renzo Bellardone
Produzione: Centro Nazionale di produzione della danza
Virgilio Sieni, Ravenna Festival, Opera Estate Festival Veneto, Stresa
Festival.
Con la collaborazione di Antiruggine srl
credit foto Luca Concas
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