Andrà in onda in prima visione il 6 settembre, giorno della
sua nascita nel 1925, alle 21.30 su Rai 1, “Camilleri 100”, scritto e diretto
da Francesco Zippel. Tante le testimonianze raccolte dal docufilm, coprodotto
da Rai Documentari, che offre un ritratto dell’uomo, raccontandone il percorso
artistico: da Luca Zingaretti e Michele Riondino che sveleranno il dietro le
quinte delle serie che li hanno visti protagonisti, a Fiorello che racconterà
il rapporto che lo legava a Camilleri. Le nipoti Arianna e Alessandra
riveleranno momenti privati, mentre Fabrizio Gifuni e Sergio Rubini
ricorderanno gli anni in cui furono suoi studenti in Accademia.
l via poi il 9 settembre il ciclo “Camilleri incontra Montalbano”, con la riproposizione degli episodi de “Il Commissario Montalbano” in prima serata su Rai 1. Sarà l’occasione per ritornare a Vigàta e rivedere, ogni martedì sera, 15 titoli della serie di Rai Fiction tra le più amate dal pubblico tv, tratte dai testi di Camilleri, da “Il covo di vipere” a “La giostra degli scambi”.
A partire dal sesto episodio in onda il 15 ottobre, “Il
Commissario Montalbano” sarà inoltre disponibile in 4K su Rai 4K, al canale 210
di tivùsat, la TV satellitare gratuita visibile in tutta Italia.
Tutti gli episodi riproposti saranno disponibili, dopo la
messa in onda, sulla piattaforma di RaiPlay. Andranno così ad aggiungersi ai 22
titoli già online su piattaforma dal 1° settembre, componendo il boxset
completo della serie (37 titoli), per la prima volta interamente disponibile su
RaiPlay in esclusiva, fino al 30 gennaio 2026.
In ricordo dello scrittore, su RaiPlay sono disponibili
anche i documentari “Che cos’è la felicità” e “Lontano dagli occhi”, il viaggio
di Domenico Iannacone e Luca Cambi nell’odissea dei migranti nel canale di
Sicilia. A cucire le molte storie erano proprio le parole di Andrea Camilleri.
Nella sezione “Teatro”, si potrà invece trovare “Pinocchio
(mal) visto dal gatto e la volpe”, in cui Camilleri e Ugo Gregoretti, amici di
vecchia data, si divertirono a travestirsi e recitare le parti del Gatto
(Gregoretti) e della Volpe (Camilleri) in un sorprendente Pinocchio, tutto in
rima baciata e cantata.
In vista dell’anniversario del 6 settembre, la sezione
Learning della piattaforma realizzerà una playlist dedicata, mentre nella
sezione Teche saranno disponibili, tra gli altri, lo sceneggiato girato a Porto
Empedocle e in onda nel 1979, “La mano sugli occhi”, l’antologia “Camilleri
sono” e il poliziesco diretto da Camilleri “L’indizio – 5 inchieste per un
commissario”.
Grande attenzione all’anniversario anche da parte di Rai
Cultura: il 6 settembre alle 23.45 su Rai Storia andrà in onda il “Viaggio in
Sicilia” di Simonetta Agnello Hornby che, a Porto Empedocle, ha parlato con
Arianna Mortelliti, la scrittrice, nipote di Camilleri.
Su Rai 5, invece, il ricordo di Camilleri è affidato
all’incontro con Teresa Mannino de “Il maestro senza regole”, in onda domenica
7 alle 15.45. A seguire, andrà in onda “Apprendisti Stregoni Camilleri racconta
Eduardo”. Nel 1961 Eduardo de Filippo registra negli studi Rai di Via Teulada a
Roma un ciclo di 8 commedie tra le più significative del suo repertorio. Andrea
Camilleri, all’epoca giovane regista Rai, fu designato dai vertici del secondo
canale, la futura Rai2, quale produttore esecutivo del progetto. Grazie a
un’inedita intervista del 1999 a cura di Ferruccio Marotti vengono ripercorse
in prima persona, attraverso la voce di Camilleri, le vicissitudini produttive
e realizzative.
“Prima della prima”, in onda domenica 14 settembre alle
10.15, porta gli spettatori dietro le quinte del Teatro Donizetti di Bergamo
per “Il fantasma nella cabina” di Andrea Camilleri e Marco Betta e, sempre dal
14 settembre su Rai 5, sarà proposto “La carretta dei comici”, diretto proprio
dal maestro siciliano, mentre sul sito raicultura.it è già presente una sezione
dedicata allo scrittore, con filmati e testimonianze.
Tanti i servizi che le testate Rai hanno dedicato e
dedicheranno al centenario di Andrea Camilleri.
Oltre alla Tgr Sicilia e agli approfondimenti di Tg1, Tg2 e Tg3, RaiNews24 manderà in onda uno Speciale, sabato 6 settembre alle 11.30, con ospite in studio Antonio Manzini, scrittore e sceneggiatore; la Tgr Lombardia ha intervistato Luca Crovi, autore di una biografia dello scrittore in uscita in questi giorni; la Tgr Toscana sarà a Santa Fiora, in provincia di Grosseto, per approfondire il legame speciale che Andrea Camilleri aveva con il borgo sul Monte Amiata, che gli aveva conferito la cittadinanza onoraria nel 2014.
La Tgr Lazio intervisterà Francesco Zippel, il regista romano autore del doc “Camilleri 100” e racconterà i diversi eventi organizzati a Roma per il centenario, come la mostra “Scene, voci, accenti, scritture: il teatro infinito di Andrea Camilleri”, prevista a ottobre.
Mattarella: "Il lascito culturale di Camilleri è un bagaglio prezioso"
"Il centenario della nascita di Andrea Camilleri consente di ricordare una figura di
primo piano del panorama culturale italiano e internazionale. Numerose sue
opere continueranno a essere fonte di
ispirazione per generazioni di lettori e di
scrittori". Lo afferma il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
Andrea Camilleri -aggiunge il Capo dello Stato- è stato un
autore poliedrico che ha offerto un contributo significativo nei molteplici
ambiti in cui ha operato, spaziando dal teatro alla televisione, alla
narrativa. Ha saputo coniugare trame poliziesche e raffinata verve umoristica, in cui un linguaggio complesso
-in cui gioca un ruolo il dialetto della
sua Sicilia- ha permesso di rappresentare la ricchezza e la complessità del patrimonio etnografico
della sua terra natia a un crescente gruppo di appassionati".
"Camilleri si è distinto per la sua creatività,
raffigurando personaggi e scenari,
talora immaginari, che nello stesso tempo tratteggiano spaccati di diverse
epoche. Il lascito culturale di
Camilleri è un bagaglio prezioso".
Il ricordo di Schifani
ll presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, su Facebook ricorda i cento anni dalla nascita dello scrittore empedoclino: "Oggi ricordiamo con orgoglio Andrea Camilleri, l'uomo che con la sua voce ha insegnato a milioni di persone a guardare la Sicilia con occhi nuovi".
Luca Zingaretti: “Di Camilleri mi mancano libri, voce
civile e amicizia”
"Oggi sono 100 anni dalla nascita di Andrea Camilleri.
Di lui mi mancano tre cose. Mi mancano i libri che avrebbe scritto, così
divertenti e così profondi. Mi mancano soprattutto quelli dedicati a Salvo
Montalbano che mi permettevano di andare a trovare quel mio vecchio amico di
Vigata, per sapere come se la passava.
E poi credo che
Andrea, nonostante il grande successo ottenuto in tutto il mondo, sia un autore
ancora da scoprire pienamente. Questo sarà il divertimento e il compito delle
nuove generazioni quando, rileggendolo tra qualche anno, ne faranno una lettura
più ampia, permettendosi dei punti di vista che solo la distanza del tempo può
concedere". Con queste parole Luca Zingaretti ricorda sui social Andrea
Camilleri, in occasione del centenario dalla nascita dello scrittore e maestro
di impegno civile.


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