u 24 giugno | 6 settembre, ore
21.30
MEB estateduemiladodici
NIGGUN ALE KANAF
la tradizione musicale ebraica
delle culture del Mar Nero
concerti e visite guidate
Cortile del Museo Ebraico, via
Valdonica 1/5 - Bologna
Le serate del MEB estateduemiladodici,
organizzate dal Museo Ebraico di Bologna nell’ambito della rassegna estiva del
Comune di Bologna “BèBolognaEstate2012”, costituiscono ormai un vero e proprio
punto di riferimento nell’estate bolognese e lo spirito, l’identità e in particolare
la qualità delle proposte artistiche da sempre ne decretano il successo.
Anche quest’anno il programma
sarà incentrato su alcuni eventi
musicali, nei quali l’ensemble
Klezmerata Fiorentina interpreterà in modo creativo la tradizione musicale
ebraica delle culture del Mar Nero, e su alcune visite
guidate al Museo e ai
luoghi ebraici di Bologna, che offriranno l’opportunità di conoscere la storia
dell'insediamento ebraico a Bologna, individuandone i luoghi, le vicende, i
protagonisti, l’apporto culturale.
Tre gli appuntamenti musicali con Klezmerata Fiorentina, ensemble fondato dal maestro Igor Polesitsky, nato dalla sintonia di alcuni solisti, prime parti, dell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, che dedica questa rassegna all’indagine delle diverse tradizioni della musica ebraica e delle reciproche influenze con le altre tradizioni musicali contigue, come quelle presenti nell’area del Mar Nero. Negli ultimi anni, Klezmerata Fiorentina ha presentato con successo vari programmi in Italia, in Europa, Giappone, Stati Uniti e Russia. L’impegno costante e l’approfondito lavoro di ricerca del gruppo hanno destato l’interesse e meritato appoggio di alcune delle più note personalità della musica classica mondiale.Nella prima serata, domenica 24 giugno, Le parole della musica. Musica strumentale yiddish tra interpretazione e ascolto, il maestro Polesitsky, con il suo violino e la fisarmonica di Francesco Furlanich, intratterrà il pubblico con melodie e ritmi di danza originali della tradizione Klezmorim dell’Ucraina del sud sotto la dominazione turca. Polesitsky tra i brani musicali illustrerà le radici di questa musica che prende origine in gran parte dalle contaminazioni subite dai musicisti invitati a suonare in varie comunità ebraiche presenti nell’area del Mar Nero e del Mediterraneo durante il periodo dell’Impero Ottomano.
Mercoledì 27 giugno, La musica delle parole. Il canto ebraico sul crocevia dei Tre Imperi. Nella seconda serata della rassegna i Klezmerata Fiorentina con la cantante Cristina Zavalloni propongono una selezione di canti ebraici sul crocevia dei Tre Imperi. Estremamente vario ed eccitante, questo materiale musicale è influenzato dalle tradizioni balcanica, zigana, turca, ucraina e, naturalmente, Yiddish, che, tutte, hanno coabitato, nel corso dei secoli, su estesi territori lungo le coste del Mar Nero.
Tre gli appuntamenti musicali con Klezmerata Fiorentina, ensemble fondato dal maestro Igor Polesitsky, nato dalla sintonia di alcuni solisti, prime parti, dell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, che dedica questa rassegna all’indagine delle diverse tradizioni della musica ebraica e delle reciproche influenze con le altre tradizioni musicali contigue, come quelle presenti nell’area del Mar Nero. Negli ultimi anni, Klezmerata Fiorentina ha presentato con successo vari programmi in Italia, in Europa, Giappone, Stati Uniti e Russia. L’impegno costante e l’approfondito lavoro di ricerca del gruppo hanno destato l’interesse e meritato appoggio di alcune delle più note personalità della musica classica mondiale.Nella prima serata, domenica 24 giugno, Le parole della musica. Musica strumentale yiddish tra interpretazione e ascolto, il maestro Polesitsky, con il suo violino e la fisarmonica di Francesco Furlanich, intratterrà il pubblico con melodie e ritmi di danza originali della tradizione Klezmorim dell’Ucraina del sud sotto la dominazione turca. Polesitsky tra i brani musicali illustrerà le radici di questa musica che prende origine in gran parte dalle contaminazioni subite dai musicisti invitati a suonare in varie comunità ebraiche presenti nell’area del Mar Nero e del Mediterraneo durante il periodo dell’Impero Ottomano.
Mercoledì 27 giugno, La musica delle parole. Il canto ebraico sul crocevia dei Tre Imperi. Nella seconda serata della rassegna i Klezmerata Fiorentina con la cantante Cristina Zavalloni propongono una selezione di canti ebraici sul crocevia dei Tre Imperi. Estremamente vario ed eccitante, questo materiale musicale è influenzato dalle tradizioni balcanica, zigana, turca, ucraina e, naturalmente, Yiddish, che, tutte, hanno coabitato, nel corso dei secoli, su estesi territori lungo le coste del Mar Nero.
Mercoledì 4 luglio Suonando
tra Odessa e Istanbul. Le musiche per i santi danzanti e i peccatori pensierosi. Terza ed ultima serata, vero
momento clou della rassegna, i Klezmerata Fiorentina di Polesitsky suoneranno
insieme all’ensemble del violinista marocchino Jamal Ouassini. Attraverso
l’esecuzione di brani musicali provenienti sia dall’area della tradizione
hassidica che da quella arabo-mediterranea si metteranno in evidenza le radici
comuni delle diverse tradizioni musicali.
Le visite guidate al Museo e ai Luoghi Ebraici di Bologna offrono l’opportunità di conoscere la storia dell'insediamento ebraico a Bologna, individuandone i luoghi, le vicende, i protagonisti, l’apporto culturale, anche attraverso lo sviluppo di alcuni temi quali: l'insediamento, le attività principali, i luoghi di culto, le festività e i riti legati al ciclo della vita. Un percorso affascinante dal XVI secolo ad oggi alla scoperta della presenza ebraica a Bologna, ben compenetrata nel tessuto sociale cittadino e che, nonostante periodi di elisione e di allontanamento, è ancora una tradizione viva e attuale.
Le visite guidate, a cura di Franco Bonilauri e Vincenza Maugeri, toccheranno di volta in volta aspetti diversi della cultura ebraica e si svolgeranno secondo un ricco calendario nei giorni:
Le visite guidate al Museo e ai Luoghi Ebraici di Bologna offrono l’opportunità di conoscere la storia dell'insediamento ebraico a Bologna, individuandone i luoghi, le vicende, i protagonisti, l’apporto culturale, anche attraverso lo sviluppo di alcuni temi quali: l'insediamento, le attività principali, i luoghi di culto, le festività e i riti legati al ciclo della vita. Un percorso affascinante dal XVI secolo ad oggi alla scoperta della presenza ebraica a Bologna, ben compenetrata nel tessuto sociale cittadino e che, nonostante periodi di elisione e di allontanamento, è ancora una tradizione viva e attuale.
Le visite guidate, a cura di Franco Bonilauri e Vincenza Maugeri, toccheranno di volta in volta aspetti diversi della cultura ebraica e si svolgeranno secondo un ricco calendario nei giorni:
28 giugno, 5-12-19-26 luglio,
23 e 30 agosto, 6 settembre 2011.
Tutti gli appuntamenti avranno
inizio alle ore 21.30 e saranno ad ingresso libero
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