Les Nuits, in
prima nazionale
Per il decennale del Festival,
l’ultima creazione di Angelin Preljocaj ispirata ai racconti de Le
mille e una notte. Masterclass con la compagnia per “La
danza dietro le quinte”
Teatro Regio di Parma
domenica 5, lunedì 6 maggio 2013,
ore 20.00
Si ispira a Le mille e una notte l’attesissima nuova creazione di
Angelin Preljocaj, Les Nuits,
che inaugura l’edizione del decennale di ParmaDanza domenica 5 e lunedì 6
maggio 2013 alle ore 20.00 al Teatro Regio di Parma. I corpi dei diciotto
danzatori del Ballet Preljocaj si fanno“calligrafia delle emozioni e degli
stati d’animo”, il mistero e la seduzione dell’Oriente trovano echi e
corrispondenze nella nuova mise en scène grazie al métissage musicale
tecno-glam dei compositori Natacha Atlas & Samy Bishai e ai costumi
capricciosi del celebre couturier francese Azzedine Alaïa.
L’ensemble di punta della scena
contemporanea lega il suo nome a uno dei coreografi più affascinanti e
influenti della “nouvelle danse” francese, Angelin Preljocaj, che è conosciuto
per la finezza della scrittura compositiva, la spiccata sensualità del gesto,
la corale creatività delle sue messe in scena. A pochi giorni dal debutto
assoluto ad Aix en Provence, sede della compagnia, in cartellone per le
celebrazioni di Marsiglia-Provenza Capitale Europea della Cultura 2013, già
richesto dai maggiori teatri, il nuovo spettacolo promette di essere l’evento
da non perdere di questa stagione. Con il suo gusto per l’orientalismo acceso,
già manifestato in una manciata di celebri creazioni, il coreografo sceglie
come fonte d’ispirazione Le
mille e una notte, la raccolta di racconti fantastici dal fascino senza
tempo.
«Per il progetto Marsiglia-Provenza
2013 il cui tema è il Mediterraneo – racconta Preljocaj alla vigilia della
creazione – ho scelto di intraprendere una ricerca su Le mille e una notte. Oltre al
mistero che avvolge un’opera scritta sicuramente a più mani e che presenta una
grande varietà di racconti concatenanti gli uni agli altri, questo libro ha
fatto sognare generazioni di lettori di tutti i tempi, attratti dalla sua
dimensione fantastica ed erotica. Alcuni racconti contengono aspetti molto
sensuali, che vorrei riportare nella danza. Nel 1988 avevo creato la
coreografia Liqueurs de chairbasata,
nello specifico, sul tema dell’erotismo, ma impregnata di estetica surrealista.
Mi piacerebbe immergermi di nuovo in questo tema ma in un contesto più
scintillante, mantenendo il mistero e il fascino che l’Oriente evoca
nell’immaginario collettivo. Un altro tratto interessante de Le mille e una notte è l’espediente ideato da Shéhérazade
che attraverso la parola, la cultura e l’intelligenza si difende dalla barbarie
e ci induce ad interrogarci sul ruolo della donna nella nostra società. Le piste aperte da questo monumento
della letteratura sono numerose e ciascuna tematica mi induce a sviluppare la
danza in quanto concetto, e a spingere oltre la scrittura stessa del
movimento».
No hay comentarios:
Publicar un comentario