Commissario: Cardinale José Tolentino de Mendonça, Prefetto del Dicastero per la Cultura e l’Educazione della Santa Sede
Curatori: Chiara Paris, Bruno Racine
Espositori: Maurizio Cattelan, Bintou Dembélé, Simone
Fattal, Claire Fontaine, Sonia Gomes, Corita Kent, Marco Perego & Zoe
Saldana, Claire Tabouret
Sede: Casa di reclusione femminile Venezia Giudecca - S. Eufemia, 712
Grazie all’apertura fisica e concettuale della Casa di
Reclusione Femminile di Venezia-Giudecca, dove si parlerà di arte, di poesia,
di umanità e del prendersi cura, il padiglione della Santa Sede presenta a
Venezia una realtà inedita.
Il titolo Con i miei occhi è tratto da un frammento di poesia che riprende un antico testo sacro e una poesia elisabettiana.
“Non ti
amo con i miei occhi” (Shakespeare, Sonetto 141) risuona con i versetti 42.5
del Libro di Giobbe “I miei occhi ti hanno veduto”. Una dissolvenza incrociata,
che sfuma in un’azione dove il vedere è sinonimo di toccare con lo sguardo, di
abbracciare con l’occhio, di far dialogare la vista e la percezione.
Nel Padiglione tutto è frutto di un’energia che sfida le
convenzioni artistiche e quelle carcerarie, dove progetti pragmatici si
intrecciano con la creatività di mondi solitamente paralleli, stranieri l’uno
all’altro, in linea con l’urgenza del dialogo poliedrico proposto da papa
Francesco.
Parole e immagini si fondono grazie alle detenute, agli
artisti e ai poeti che contribuiscono alla narrazione artistica e storica del
luogo, dove la visita al padiglione è un percorso guidato dalle
detenute-conferenziere. Questo progetto apre prospettive inedite sulle
dinamiche sociali e artistiche, sfidando pregiudizi e convenzioni, riflettendo
sulle strutture di potere nell’arte e nelle istituzioni.
https://www.labiennale.org/it/arte/2024/santa-sede
No hay comentarios:
Publicar un comentario