Palazzo dei Diamanti
Così denominato
grazie alla particolarissima forma degli oltre 8.500 blocchi di marmo che
compongono il suo bugnato, il Palazzo dei Diamanti è uno degli edifici
rinascimentali più celebri al mondo. Progettato da Biagio Rossetti, il palazzo
fu costruito per conto di Sigismondo d'Este, fratello del duca Ercole I d'Este,
a partire dal 1493, e costituisce il centro ideale della cosiddetta
"Addizione Erculea", vero e proprio raddoppio della città che
Rossetti concepì per il duca.
Il palazzo fu
acquistato dal Comune nel 1832. Al piano terreno sono situati gli spazi adibiti
ad importanti esposizioni temporanee, organizzate da Ferrara Arte e dalle Gallerie d'Arte Moderna e Contemporanea di Ferrara, mentre al primo
piano l'edificio ospita la Pinacoteca Nazionale di Ferrara, che conserva una
collezione storico-artistica di eccezionale valore.
Un museo in mostra
L'intento è quello di sensibilizzare i giovani
visitatori al significato del patrimonio artistico cittadino e all'esigenza
della sua tutela, soprattutto a seguito del terremoto dello scorso maggio che
ha reso inagibile Palazzo Massari, sede delle collezioni del Museo Boldini, del
Museo dell'Ottocento e del Museo d'Arte Moderna e Contemporanea "Filippo
de Pisis".
Le attività e gli strumenti studiati sono vari e differenziati: dal libro illustrato alle "mappe interattive", dalle visite animate per le classi agli appuntamenti per le famiglie, dagli incontri a teatro agli strumenti digitali.
No hay comentarios:
Publicar un comentario