Il tedesco Sebastian Schwarz scelto tramite
una selezione tra oltre 100 candidati, ha diretto la Chamber Opera della
capitale austriaca. Appendino: "Ora un teatro più internazionale"
Sarà il tedesco Sebastian Schwarz il nuovo
sovrintendente del Teatro Regio di Torino. Tedesco, classe 1974, il manager
arriva da Vienna, dove ha diretto la locale Chamber Opera. Ha superato una
selezione alla quale hanno partecipato oltre cento candidati. Alla fine la rosa
degli aspiranti è stata ristretta a nove persone e la scelta del Consiglio
d'indirizzo è caduta all'unanimità su di lui. Schwarz ha studiato musicologia a
Berlino e a Venezia, è plurilaureato, parla parecchie lingue fra le quali un
ottimo italiano, è stato agente, insegnante di Storia della musica e coach in
molte produzioni operistiche. Ha lavorato al festival di Wexford, alla
Staatsoper di Amburgo e ha cofondato il concorso Cesti di Innsbruck. Prenderà
il posto di William Graziosi, che ha partecipato alla selezione, senza però
riuscire a superare il concorrente tedesco, che tra l'altro era il più giovane
tra i candidati. La sua nomina ora dovrà
essere ora ratificata dal ministro Bonisoli. "A William Graziosi,
che con il suo prezioso lavoro ha contribuito a creare le condizioni per
superare il momento difficile e avviare il piano di rilancio del Teatro Regio
di Torino, vanno i più sentiti ringraziamenti di tutto il Consiglio", si
legge in una nota diffusa dal Comune di Torino.
Anche Chiara Appendino ringrazia "William
Graziosi per il preziosissimo lavoro svolto in un contesto difficile". E
spiega: "La scelta di Sebastian Schwarz, avvenuta all'unanimità, porta a
Torino un nome di spicco, giovane, che sono convinta darà un'ulteriore spinta al
processo di sviluppo e internazionalizzazione del Teatro. Un grazie anche a
tutto il Consiglio d'Indirizzo per l'importante lavoro svolto".
https://torino.repubblica.it/cronaca/2019/07/19/news/arriva_da_vienna_il_nuovo_sovrintendente_del_teatro_regio_di_torino-231594235/
Un lungo applauso ha salutato la nuova
edizione dello spettacolo We will rock
you andato in scena a Teatro Regio di Parma giovedì sera. Un evento record che
ha registrato nel corso degli anni oltre otto milioni di spettatori, 2.700
performance e 12 anni consecutivi di repliche a Londra. Uno dei musical più
rappresentati al mondo. Oltre due ore e mezza di spettacolo all’insegna dei più
grandi successi del gruppo di Freddie Mercury. We will rock you è stato
prodotto nella versione originale da Ben Elton, in collaborazione con Roger
Taylor e Brian May. In Italia il musical, grazie al lavoro di Barley Arts, dopo
il successo della prima edizione nel 2009 è riproposto in una nuova produzione,
messa in scena da un nuovo cast e concepita appositamente per il nostro paese
da Claudio Trotta. (Foto Marco Vasini)
E ANCORA NOTIZIE DI RENZO BELLARDONE
il ROF compie 40 anni e si presenta così: Due nuove produzioni (Semiramide e L’equivoco stravagante); la ripresa del rarissimo Demetrio e Polibio; Il viaggio a Reims degli allievi dell’Accademia Rossiniana “Alberto Zedda”; un Gala celebrativo con alcuni tra i maggiori cantanti rossiniani; la Cantata La riconoscenza; le Soirées musicales; due Concerti lirico-sinfonici; due Concerti di Belcanto; una nuova puntata del ciclo Rossinimania: questo il ricco cartellone della quarantesima edizione del Rossini Opera Festival, in programma a Pesaro dall’11 al 23 agosto 2019. Semiramide andrà in scena alla Vitrifrigo Arena (ex-Adriatic Arena) l’11, 14, 17 e 20 agosto alle 20. Michele Mariotti dirigerà l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai e il Coro del Teatro Ventidio Basso. Lo spettacolo, coprodotto con la Opéra Royal de Wallonie, è firmato da Graham Vick, con scene e costumi di Stuart Nunn. Nel cast, Salome Jicia nel ruolo del titolo e, al suo fianco, Varduhi Abrahamyan, Nahuel Di Pierro, Antonino Siragusa, Martiniana Antonie, Carlo Cigni, Alessandro Luciano e Sergey Artamonov. Demetrio e Polibio è programmata per il 12, 15, 18 e 23 agosto alle 20 al Teatro Rossini. Lo spettacolo, applaudito a Pesaro nel 2010, sarà diretto da Paolo Arrivabeni alla testa della Filarmonica Gioachino Rossini e del Coro del Teatro della Fortuna M. Agostini. La regia è di Davide Livermore, scene e costumi dell’Accademia di Belle Arti di Urbino. Nella compagnia di canto figurano Jessica Pratt, Cecilia Molinari, Juan Francisco Gatell e Riccardo Fassi. Si torna alla Vitrifrigo Arena (13, 16, 19 e 22 agosto ore 20) per la seconda nuova produzione del ROF 2019: L’equivoco stravagante, firmata da Moshe Leiser e Patrice Caurier, con scene di Christian Fenouillat e costumi di Agostino Cavalca. Sarà Carlo Rizzi a dirigere l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai e il Coro del Teatro Ventidio Basso. Nel cast, Teresa Iervolino, Paolo Bordogna, Davide Luciano, Pavel Kolgatin, Claudia Muschio e Manuel Amati. Quarta produzione lirica Il viaggio a Reims (18 e 20 agosto al Teatro Rossini), protagonisti gli allievi dell’Accademia Rossiniana “Alberto Zedda” (già interpreti del Concerto finale dei corsi il 22 luglio). Lo spettacolo, ideato nel 2001 da Emilio Sagi con i costumi di Pepa Ojanguren, vedrà l’Orchestra Sinfonica G. Rossini esibirsi sotto la guida di Nikolas Nägele. Al fianco del programma operistico, troviamo una fitta serie di concerti: la Cantata La riconoscenza (14 agosto), diretta da Donato Renzetti alla guida della Filarmonica Gioachino Rossini e del Coro del Teatro della Fortuna M. Agostini, con Carmela Remigio, Victoria Yarovaya, Ruzil Gatin e Mirco Palazzi; le Soirées musicales, in prima esecuzione nell’orchestrazione di Fabio Maestri, proposte dalla Filarmonica Gioachino Rossini diretta da Michele Spotti, nel cast Maria Laura Iacobellis, Valeria Girardello, Xabier Anduaga e Carles Pachón (16 agosto); due Concerti di Belcanto, protagonisti Angela Meade e Antonino Siragusa (17 e 22 agosto); due Concerti lirico-sinfonici, eseguiti dall’Orchestra Sinfonica G. Rossini (il primo, il 19 agosto, con Varduhi Abrahamyan e Jessica Pratt dirette da Carlo Tenan; il secondo, il 23 agosto, con Anna Goryachova e Simone Alberghini diretti da Andrea Molino); e per Rossinimania, il 15 agosto, gli Italian Harmonists. Infine, a celebrazione della ricorrenza della quarantesima edizione del ROF, il 21 agosto, si terrà alla Vitrifrigo Arena il Gala ROF XL, diretto da Carlo Rizzi alla testa dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai e del Coro del Teatro Ventidio Basso. Ricco il parterre di protagonisti: Nicola Alaimo, Paolo Bordogna, Lawrence Brownlee, Juan Diego Flórez, Ruzil Gatin, Alessandro Luciano, Mirco Palazzi, Michele Pertusi, Sergey Romanovsky, Franco Vassallo, Valeria Girardello, Anna Goryachova, Angela Meade e Claudia Muschio. l’immagine è tratta da ‘Demetrio e Polibio’ regia di Davide...
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