sábado, 3 de septiembre de 2022

FESTIVAL DI VENEZIA 2022: I FILM PIÙ ATTESI DELLA 79ESIMA EDIZIONE. AND COLLEGIUM 1704, BRANDENBRUG CONCERTOS, BACH

Dal 31 agosto al 10 settembre sul Lido di Venezia prende vita la Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica. La Biennale si impegna a celebrare la settima arte e quest'anno desidera "tornare alla normalità" con le sale a capienza massima e il celebre red carpet del lido aperto al pubblico.

Si apre questa mattina la 79esima edizione del Festival Del Cinema di Venezia con il film "White Noise" di Noah Baumbach, con Adam Driver e Greta Gerwig. Il direttore del Festival 2022 è sempre Alberto Barbera, mentre la madrina di questa edizione è Rocío Munoz Morales. La presidentessa della giuria internazionale di Venezia 79 è l'attrice Juliane Moore che ha recentemente recitato nel film "When You Finish Saving the World" (2022).

Insieme a lei, il regista italiano Leonardo Di Costanzo, il regista e sceneggiatore argentino Mariano Cohn, Audrey Diwan regista e sceneggiatrice francese, Leila Hatami attrice nata a Teheran, Kazuo Hishiguro scrittore e sceneggiatore giapponese vincitore del Premio Nobel per la letteratura nel 2017, Rodrigo Sorogoyen regista, sceneggiatore e produttore spagnolo.

Questa giuria assegnerà i seguenti premi: Leone d’Oro per il miglior film, Leone d’Argento - Gran Premio della Giuria, Leone d’Argento - Premio per la migliore regia, Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile, Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile, Premio Speciale della Giuria, Premio per la migliore sceneggiatura, Premio Marcello Mastroianni a un giovane attore o attrice emergente.

Un film attesissimo in concorso, che uscirà il 23 settembre sulla piattaforma Netflix, è "Blonde" con Ana De Armas, cover star del September Issue de L'OFFICIEL, nei panni della diva Marylin Monroe. Diretto da Andrew Dominik e con l'attore Adrien Brody, è basato sul romanzo omonimo di Joyce Carol Oates.

A seguire "Bones And All" di Luca Guadagnino che vedrà ancora protagonista Thimothe Chalamet in una storia d'amore tra due giovani cannibali ambientata nell'America degli anni '80, passando poi per "The Whale" di Darren Aronofaski adattamento cinematografico di uno spettacolo teatrale e Cate Blanchette nei panni di Lydia Tàr nel film di Todd Field che racconta la vita della direttrice d'orchestra della Berlin Orchestra.

Vedremo ancora sul red carpet del Festival l'attrice Penelope Cruz, dopo il successo dell'anno scorso di "Madres Paralelas", per ben due film: "L'Immensità" di Emanuele Crialese e "On The Fringe" di Juan Diego Botto.

Oltre ai lavori di Crialese e Guadagnino, l'altro film italiano in concorso nella categoria principale è "Il Signore Delle Formiche" di Gianni Amelio con Elio Germano, ispirato alla storia di Aldo Braibanti scrittore accusato negli anni '70 di plagio artistico e personale. Fuori concorso molto attesi sono i film "Siccità" di Paolo Virzì con Monica Bellucci e "Ti mangio il cuore" di Pippo Mezzapesa che vede il debutto della cantante Elodie come attrice.

Novità dell'anno è la sezione Venice Immersive Competition in cui concorrerà Chanel con il cortometraggio "RENCONTRE(S)". Il regista Mathias Chelebourg ha immaginato il corso come un'esperienza XR multisensoriale, in cui l'attrice Marion Cotillard e volto della maison ha prestato la voce a Gabrielle Chanel.