Il “Domani” è concetto spesso associato, in modo immediato, a quello
di tempo: rimanda, cioè, allo scorrere dei giorni, al foglio che vola via dal
calendario, all’incedere degli anni. Per molti, tutto ciò, comporta ansia e
persino paura.
E invece sarebbe bello che ognuno non perdesse di vista la portata visionaria, nel senso sano e fantasioso del termine, della parola stessa. “Domani” può e vuole essere inteso, in questo nostro viaggio lungo settanta giorni, proprio come obiettivo e speranza: in tal senso va considerata la scelta di giovani orchestre, di talenti emergenti per i quali, appunto, la vetrina di Ravello rappresenta una meta parziale e l’appagamento legittimo di un desiderio di visibilità.
E invece sarebbe bello che ognuno non perdesse di vista la portata visionaria, nel senso sano e fantasioso del termine, della parola stessa. “Domani” può e vuole essere inteso, in questo nostro viaggio lungo settanta giorni, proprio come obiettivo e speranza: in tal senso va considerata la scelta di giovani orchestre, di talenti emergenti per i quali, appunto, la vetrina di Ravello rappresenta una meta parziale e l’appagamento legittimo di un desiderio di visibilità.
Il “Domani”, tuttavia, non conosce limitazioni, non è tale – cioè –
solo in rapporto all’epoca che viviamo: esiste ed è esistito un “domani” in
ogni epoca e per ogni uomo in grado di pensare, immaginare, forse sognare.
Bach, con le sue Variazioni Goldberg, rappresenta un archetipo di creatività
futuribile senza scadenza. Così come Gesualdo da Venosa, celebrato dal Festival
nel quarto secolo dalla morte; e Wagner, e Verdi. Come a dire che nella
capacità di ripercorrere la tradizione, innovandola dall’interno, si debba
cogliere la portata sovversiva di tanto pensiero e tanta produzione artistica
proiettata in un contesto, qualsiasi esso sia, di là da venire.
Ecco, dunque, che il Leitmotiv privilegiato nell’edizione 2013
dal Ravello Festival arriva a saldarsi con quello dell’anno precedente
(“Memorie”), sottolineando il senso di continuità di un percorso culturale
alimentato dal rispetto del passato e dal coraggio dell’invenzione.
Oltre le parole, però, per un Festival come il nostro il “Domani” può
anche essere tutto racchiuso in un’immagine sola, quella dell’alba,
profondamente legata alla storia di Ravello: emozione visibile suscitata da un
ignoto che seduce, senza spaventare.
Venerdì
2 agosto, Belvedere di Villa Rufolo, ore 20.00
City of Belfast Youth Orchestra
Direttore: Paul McBride
Musiche di Herold, Haydn, Saint-Saëns, Brahms, Sibelius, Copland
City of Belfast Youth Orchestra
Direttore: Paul McBride
Musiche di Herold, Haydn, Saint-Saëns, Brahms, Sibelius, Copland
Sabato
3 agosto, Belvedere di Villa Rufolo, ore 21.30
Bix Factor
Mauro Ottolini Sousaphonix
Mauro Ottolini Sousaphonix
Domenica
4 agosto, Belvedere di Villa Rufolo, ore 21.30
la febbre dell’oro
Sonorizzazione dal vivo del film di Charlie Chaplin
Orchestra Italiana del Cinema
Direttore: Timothy Brock
la febbre dell’oro
Sonorizzazione dal vivo del film di Charlie Chaplin
Orchestra Italiana del Cinema
Direttore: Timothy Brock
Martedì 6 agosto, Villa Rufolo, ore 21.30
Roberto Cacciapaglia, piano
solo
Sarah Jane Morris & the Fallen Angels
Musiche originali e di Bob Dylan, Sly and the Family Stone, Tracy Chapman
Dedicato a Lisa
Musiche originali e di Bob Dylan, Sly and the Family Stone, Tracy Chapman
Dedicato a Lisa
Giovedì
8 agosto 2013, Giardini di Villa Cimbrone ore 18
Marcello Fois legge Boccaccio
Per celebrare il settimo centenario della nascita dello scrittore
in collaborazione con Il Circolo dei lettori
Marcello Fois legge Boccaccio
Per celebrare il settimo centenario della nascita dello scrittore
in collaborazione con Il Circolo dei lettori
Chiostro inferiore e Teatro di Villa Rufolo
Da venerdì 9 agosto a giovedì 31 ottobre
C. A. Bixio: musica e parole nel Novecento italiano
a cura di Franco e Andrea Bixio
Vernissage: venerdì 9 agosto, ore 18.00
Da venerdì 9 agosto a giovedì 31 ottobre
C. A. Bixio: musica e parole nel Novecento italiano
a cura di Franco e Andrea Bixio
Vernissage: venerdì 9 agosto, ore 18.00
Venerdì
9 agosto, Villa Rufolo, ore 18.00
Incontro con
Pippo Baudo e Franco Bixio
in occasione del vernissage della mostra dedicata a C.A. Bixio
Incontro con
Pippo Baudo e Franco Bixio
in occasione del vernissage della mostra dedicata a C.A. Bixio
Venerdì
9 agosto, Belvedere di Villa Rufolo, ore 21.30
Canzoni dal secolo breve
In occasione della mostra “C.A.Bixio – Musica e parole nel Novecento italiano”
Pippo Baudo
Peppino Di Capri
Bruno Biriaco Big Band
Alberto Pizzo, pianista
Alessandro Dacrissa, Pamela Passalacqua, vocalists
Canzoni dal secolo breve
In occasione della mostra “C.A.Bixio – Musica e parole nel Novecento italiano”
Pippo Baudo
Peppino Di Capri
Bruno Biriaco Big Band
Alberto Pizzo, pianista
Alessandro Dacrissa, Pamela Passalacqua, vocalists
Sabato
10 agosto, Belvedere di Villa Rufolo, ore 20.00
Prove del Concerto all’Alba
Orchestra Filarmonica Salernitana “Giuseppe Verdi”
Prove del Concerto all’Alba
Orchestra Filarmonica Salernitana “Giuseppe Verdi”
Sab/Dom
10/11 agosto, Belvedere di Villa Rufolo, ore 4.45
Concerto all'alba
Orchestra Filarmonica Salernitana “Giuseppe Verdi”
Direttore: Alvise Casellati - Violinista: Laura Bortolotto
Musiche di Mozart, Beethoven, Weber, Caijkovskij, Verdi
Concerto all'alba
Orchestra Filarmonica Salernitana “Giuseppe Verdi”
Direttore: Alvise Casellati - Violinista: Laura Bortolotto
Musiche di Mozart, Beethoven, Weber, Caijkovskij, Verdi
http://www.ravellofestival.com/programma.php
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