Cassina ha sviluppato la prima collezione per
la tavola firmata Le Corbusier in collaborazione con Richard Ginori e la
Fondazione Le Corbusier, il Service Prunier e la Collection Chandigarh.
Il Service Prunier è stato originariamente
realizzato per il ristorante Prunier a Londra.
Sul muro di una sala privata del ristorante,
Madame Prunier aveva esposto l’arazzo Les Mains che Le Corbusier aveva
disegnato nel 1951. Nel 1961, la proprietaria chiede a Le Corbusier la
progettazione di un servizio da tavola per il ristorante con il motivo a mani
intrecciate che si trova nella parte inferiore dell'arazzo.
Le Corbusier utilizzò lui stesso questi piatti
nei quali si combinavano, come amava dire, qualità e gusto o “il gusto delle
forme”.
La Collection Chandigarh si ispira al genio di Le Corbusier.
La collezione è composta da tre vassoi in
porcellana pura non smaltata che riprendono alcuni simboli a basso rilievo
scelti per i muri degli edifici di Chandigarh, la città progettata negli anni
‘50, oggi iscritta nella lista del Patrimonio mondiale dell'umanità. Con questo
progetto Le Corbusier riassume i suoi ideali architettonici ed urbanistici,
esprimendo la sua creatività in termini scultorei e figurativi.
Ogni vassoio della Collection Chandigarh,
realizzato da Richard Ginori, riprende un simbolo decorativo disegnato da Le
Corbusier nel 1956. Il più conosciuto e ricorrente nella sua architettura,
presente sul vassoio quadrato con gli angoli smussati, è la mano aperta,
simbolo eterno della pace. Il vassoio tondo presenta il pesce e il vassoio
rettangolare il movimento del sole.
Realizzati in porcellana bianca opaca con
effetto biscuit, le forme semplici e minimali di questi vassoi sono perfette
sia per la tavola che per collezione.
https://www.mffashion.com/news/livestage/cassina-e-richard-ginori-rendono-omaggio-a-le-corbusier-202006171107387793
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