Sergej Filin,
diventato famoso nel mondo per l’attentato al vetriolo che lo ha reso quasi
cieco
SERGIO
TROMBETTA
MILANO
Dopo quasi sette anni il russo
Makhar Vaziev lascia la direzione del ballo della Scala e va a dirigere il
corpo di ballo del Bolshoi di Mosca. La notizia è stata annunciata ieri mattina
da Vladimir Urin, direttore del Teatro, ed è stata confermata in serata dalla
Scala con un comunicato stizzito che precisa di averlo saputo da quello stesso
comunicato e che Vaziev ha accettato «pur avendo firmato un contratto per altri
tre anni di Direzione alla Scala dal settembre 2015 al luglio 2018, contratto
perfezionato in data 3 settembre». Vaziev evidentemente non ha ritenuto
vincolante quel contratto: dal 16 marzo sostituirà Sergej Filin, diventato
famoso nel mondo per l’attentato al vetriolo che lo ha reso quasi cieco.
Dal Mariinskij di Pietroburgo alla
Scala e ora a Mosca. Questa la parabola del direttore che in questi sette anni
ha portato la compagnia milanese a livelli internazionali, sia sul piano
tecnico artistico sia per le scelte di repertorio. Ultima la memorabile Bella
addormentata allestita da Alexei Ratmansky, andata in scena a fine
settembre. Vaziev lascia a Milano qualche problema di successione e un progetto
da portare a termine: quel Lago dei cigni che Ratmansky
dovrebbe allestire per giugno. Ma chi sono
i possibili candidati alla successione?
Roberto Bolle. A 40 anni il
ballerino italiano più famoso non ha mai nascosto il desiderio di proseguire la
carriera come direttore di compagnia. Ma forse è troppo presto per lasciare la
danza attiva.
Mauro Bigonzetti. Direttore dell’Aterballetto per molti anni, sta lavorando
alla Cenerentola che aprirà la stagione della Scala a
dicembre. Ma è giusto scegliere un coreografo come direttore per la
Scala?
Heinz Spoerli. Amico del sovrintendente Pereira fin
da Zurigo, anche lui coreografo: porrebbe gli stessi problemi.
Frederick Olivieri. È già stato direttore, con buoni
risultati, poi è passato a condurre la Scuola della Scala. Sarebbe un ritorno.
Conosce la macchina.
Francesco Ventriglia. Lasciata burrascosamente la direzione
di Maggiodanza, è direttore del Balletto Reale neozelandese. Sarebbe una bella
rivincita, ma poco probabile.
La signora Fracci? È già stata vicina alla direzione nel
2000. È sempre stata una sua aspirazione. Fuori tempo massimo?
http://www.lastampa.it/2015/10/27/spettacoli/vaziev-dalla-scala-al-bolshoi-potrebbe-sostituirlo-bolle-hFGmEFjIyH6M1jHDi5ZPTN/pagina.html
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