Fervono i preparativi nelle
ultime settimane prima del debutto
È a pieni giri la macchina
del Teatro Regio di Parma che si avvia alla partenza con l’inaugurazione della
terza edizione di Verdi Off venerdì 21 settembre 2018, in Piazza del Duomo, e
con l’inaugurazione del Festival Verdi 2018 il prossimo 27 settembre.
Ultimata nei Laboratori del
Teatro Regio di Parma la costruzione dei nuovi allestimenti delle 4 opere in
programma, iniziata nel mese di novembre 2017, e avviato il montaggio delle
scene prima della pausa estiva, dal 17 agosto scorso sono infatti riprese a
pieno ritmo tutte le attività, nei diversi luoghi di spettacolo, delle prove
che contemporaneamente coinvolgono 3 orchestre, 2 cori e oltre 150 artisti. Un
grande impegno organizzativo, oltre che artistico, che assicurerà agli
spettatori che raggiungeranno Parma e Busseto di poter assistere in 5 giorni a
4 opere e un concerto.
La nuova edizione del
Festival coinvolge 161 tra cantanti, musicisti, assistenti, attori, mimi,
ballerini, maestri collaboratori e 37 bambini, insieme ai 190 dipendenti del
Teatro Regio (76 dei quali under 35), tra elettricisti, fonici, attrezzisti,
falegnami, macchinisti, scenografi realizzatori, sarti, truccatori,
parrucchieri, personale amministrativo, di sala e di portineria, provenienti da
19 Paesi (Italia, Spagna, Austria, Francia, Regno Unito, Macedonia, Bulgaria,
Romania, Moldavia, Lituania, Georgia, Russia, Iran, Kazakistan, Cina, Egitto,
Uganda, Messico, Corea).
In occasione del Festival
Verdi, il Teatro ospita 30 giovani tirocinanti provenienti dall’Università di Parma,
dall’Accademia di Brera, dall’Accademia del Teatro alla Scala, dalla Verona
Opera Accademy e dal Progetto alternanza scuola lavoro di Parma: un’occasione
di formazione preziosa per i giovani che si affacciano al mondo del lavoro e
un’opportunità anche per il Teatro che su questi giovani ha deciso di
investire: 18 dei dipendenti della Fondazione Teatro Regio di Parma sono
infatti stati assunti, negli ultimi anni, dopo un analogo periodo di tirocinio.
Per la prima volta, inoltre, il Teatro ospita tirocinanti appartenenti a
categorie protette, alcuni dei quali provenienti dagli Istituti Penitenziari di
Parma in attuazione del protocollo d’intesa siglato nel 2016.
Oltre 300 lavoratori
animano dunque gli spazi del Teatro Giuseppe Verdi di Busseto, del Teatro
Farnese e del Teatro Regio, ove, oltre al palcoscenico, sono impegnate
simultaneamente per le prove anche le sale del Ridotto, la Sala Gandolfi, la
Sala di Scenografia e le sale del Centro di Produzione Musicale dell’Auditorium
Paganini.
Nel mese di agosto il sito
del Teatro Regio è stato visitato da 97 Paesi diversi, con ben 7 pagine
visitate per ogni utente e una frequenza di rimbalzo al di sotto dello 0,1%.
Sui profili social del
Teatro Regio, la campagna dedicata al pubblico internazionale ha raggiunto un
target selezionato di appassionati d’opera nel mondo con attitudine al viaggio
di circa 15.000 persone, delle quali oltre 2.000 hanno poi cercato informazioni
su biglietti e sulla programmazione sul sito del Teatro Regio. Attualmente,
degli oltre 42.000 utenti che seguono la pagina Facebook del Teatro Regio, sono
ben 35.000 quelli extraterritoriali.
Il 23 settembre 2018 le
prove aperte di Macbeth daranno il via al fitto calendario di appuntamenti
festivalieri che si concluderà il 21 ottobre 2018. 4 opere, 3 nuovi
allestimenti in 3 teatri diversi, 6 commissioni in prima assoluta, 25 eventi per
70 appuntamenti in 25 giorni.
Molte e da non perdere sono
le novità del programma di Verdi Off, la rassegna di appuntamenti collaterali
al Festival Verdi, realizzata dal Teatro Regio di Parma in collaborazione con
il Comune di Parma e con l’Associazione “Parma, io ci sto!”, che giunge
quest’anno alla sua terza edizione. Oltre 130 appuntamenti a ingresso libero,
per più di 50 eventi in 40 luoghi diversi in Città e in provincia, che
coinvolgeranno più di 980 tra artisti e tecnici.
Ancora pochi giorni dunque
all’inizio del Festival Verdi e di Verdi Off, per farsi contagiare dalla
festosa atmosfera che abbraccerà Parma, Busseto e le terre di Verdi.
Il Festival Verdi è
realizzato grazie al contributo di Comune di Parma, Ministero dei beni e delle
attività culturali e del turismo, Reggio Parma Festival, Regione Emilia-Romagna,
Parma2020 la cultura batte il tempo. Major partner Fondazione Cariparma. Main
partner Chiesi, Crédit Agricole Cariparma. Media partner Mediaset. Main sponsor
Iren, Barilla. Sponsor Opem, Dallara, Unione Parmense degli Industriali.
Advisor AGFM. Con il supporto di “Parma,
io ci sto!”. Con il contributo di Complesso Monumentale della Pilotta, Comune
di Busseto, Concorso Internazionale Voci Verdiane Città di Busseto, Opera
Europa, Fondazione Monte Parma, Camera di Commercio di Parma, Ascom. Partner
artistici Coro del Teatro Regio di Parma, Fondazione Arturo Toscanini,
Fondazione Teatro Comunale di Bologna, Orchestra giovanile della Via Emilia,
Società dei Concerti di Parma, Lenz Fondazione. Sostenitori Dulevo, Mutti,
Parmalat, Sicim, Smeg, Poliambulatorio Dalla Rosa Prati, Cantine Ceci, Agugiaro
& Figna, La Giovane. Sostenitori tecnici IgpDecaux, MacroCoop, Grafiche
Step, Milosped, Andromeda’s, De Simoni, Kantar Media. Tour operator partner
Parma Incoming.
Verdi Off è realizzato dal
Teatro Regio di Parma, con Comune di Parma e Associazione “Parma, io ci sto!”.
Con la collaborazione di De Simoni,
Errea.
La promozione
internazionale del Festival Verdi è realizzata dal Teatro Regio di Parma in
collaborazione con Enit, Istituti italiani di cultura, Assessorato alla Cultura
della Regione Emilia-Romagna, Emilia-Romagna APT Servizi, Assessorato al
Turismo e Commercio del Comune di Parma, con il tour operator partner Parma
Incoming e prevede un roadshow con tappe in 22 città di 3 continenti, nelle maggiori
fiere turistiche e nelle capitali di Europa, USA, Cina, Giappone.
L’immagine esclusiva del
Festival è il ritratto di Giuseppe Verdi realizzato a matita da Renato Guttuso
negli anni ’60, donato al Teatro Regio di Parma dall’Archivio storico Bocchi e
concesso da Fabio Carapezza Guttuso ©Renato Guttuso by SIAE 2018.
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