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Un
incendio doloso scoppiato nella notte del 3 novembre ha incenerito gran parte
degli oggetti esposti al Museo dello strumento musicale di Reggio Calabria. Un
tesoro di circa ottocento strumenti che con grande dedizione erano stati
raccolti dal 1996 grazie alla passione del presidente, Demetrio Spagna, e del
direttore, Pasquale Mauro. Ora il Museo, ospitato all'interno della vecchia
stazione Lido nella pineta Zerbi, intende rinascere più forte di prima. Oltre a
raccolte fondi e donazioni facoltative che arriveranno grazie a un concerto
all'interno del parco del museo, la mobilitazione parte anche dai social. Su
Facebook è stato creato un evento con data da definire: "Suona Reggio,
suona. Prendi uno strumento e scendi in strada. Suonagliele per la tua
città".
L'invito è rivolto dagli organizzatori Saro Poppy Lanucara,
Sebastiano Messineo e Francesco Stilo Cagliostro "a tutte le persone
perbene". "Diamoci un appuntamento e scendiamo tutti per strada con
uno strumento musicale, anche mal suonato e percorriamo le strade di Reggio
Calabria da casa vostra sino alla pineta con i vostri figli, i vostri amici, i
vostri compagni, i vostri concittadini. La musica ne ha fatte tante di
rivoluzioni. Non perdiamo l'ennesima occasione, Suoniamo forte, svegliamo
tutti" (a cura di Eleonora Giovinazzo)
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