Al via l'omaggio al maestro. Le fotografie,
gli oggetti personali, le sceneggiature, i disegni, e poi ovviamente tanti,
tantissimi fotogrammi, in cui si è espressa tutta la visionarietà del suo genio
di cineasta e grande narratore di storie: entrano nel vivo le celebrazioni per
il centenario della nascita di Federico Fellini, avvenuta a Rimini il 20
gennaio 1920.
A rendergli i primi omaggi è stata la sua
città, che ricorda l'illustre cittadino con orgoglio e riconoscenza: proprio a
Rimini infatti già il 14 dicembre scorso è partita la grande «festa collettiva»
nel segno del regista - tante attività riunite sotto l'etichetta "Fellini
100" (e lo speciale logo firmato da Paolo Virzì) e coordinate dal Comitato
Nazionale - con l'inaugurazione di "Fellini 100 Genio immortale. La
mostra", in programma fino al 15 marzo a Castel Sismondo.
"La legge del sognatore", Daniel
Pennac celebra Fellini a cento anni dalla nascita
L'esposizione, che ad aprile approderà a
Palazzo Venezia a Roma (e poi varcherà i confini nazionali arrivando a Los
Angeles, Mosca e Berlino), è stata progettata da Studio Azzurro ed è a cura di
Anna Villari e Marco Bertozzi: un itinerario tra poesia e tecnologia, che
presenta tutto l'immaginario felliniano, tra film, memorie, musiche, documenti,
costumi, oggetti, fotografie. Una sezione della mostra è dedicata anche alla
presentazione del progetto permanente del Museo Internazionale Federico
Fellini, che aprirà i battenti a dicembre sempre a Rimini: un progetto
ambizioso, per creare il «luogo ideale» in cui incontrare Fellini e che ruoterà
attorno a
tre poli, Castel Sismondo, Palazzo Valloni
(qui al piano terra ha sede il cinema Fulgor dove il regista vide i primi film)
e una grande area urbana, una vera e propria Piazza dei Sogni, composta da
installazioni e scenografie felliniane.
“Fellini 100 Genio immortale” a Rimini apre
domani la mostra dedicata al regista
Anche Roma rende omaggio al regista, con una
selezione di trenta immagini provenienti dalla Fototeca Nazionale (Centro
Sperimentale di Cinematografia) nella mostra «Federico Fellini. Ironico,
beffardo e centenario», in programma dal 20 gennaio al 28 febbraio alla
Biblioteca Angelica, a cura di Simone Casavecchia. Il percorso vuole restituire
al pubblico lo spessore della personalità dell'artista, lo sguardo e la mimica,
il talento, l'umorismo e la sua quotidianità; in occasione della mostra è stato
pubblicato il volume fotografico Federico Fellini (Edizioni Sabinae) che
raccoglie in grande formato le 150 immagini provenienti dalla Fototeca Nazionale
(CSC) da cui l'esposizione è tratta.
"Ricordiamo Federico Fellini" è
invece il titolo del grande convegno internazionale organizzato a Palazzo Reale
a Milano il 20 gennaio, con la partecipazione degli eredi, degli amici e di
coloro che hanno amato il regista (da Carlo Verdone a Pupi Avati, da Giuseppe
Tornatore a Nicola Piovani e Milena Vukotic). Sempre Palazzo Reale ospiterà dal
17 settembre al 15 novembre la mostra "1920 - 2020 Federico Fellini. Un
racconto", che chiuderà
l'anno di celebrazioni ripercorrendo la vita e
l'opera del maestro attraverso l'esposizione di materiali, documenti e oggetti
originali.
A partire dal 13 gennaio intanto, nelle sale
italiane torneranno in versione restaurata ben 5 film leggendari, Lo
sceicco bianco, I vitelloni, La dolce vita, 8
1⁄2 e Amarcord. L'iniziativa, resa possibile grazie all'impegno congiunto di
Cineteca di Bologna, CSC - Cineteca Nazionale e Istituto Luce - Cinecittà (in
collaborazione con RTI - Mediaset e Cristaldifilm), continuerà per tutto il
2020 con il calendario, in continuo aggiornamento, che sarà consultabile al
link: distribuzione.ilcinemaritrovato.it/fellini-100.
Il ricordo di Fellini si celebra anche
oltreconfine: da marzo 2020 a marzo 2021 sarà realizzata «Il Centenario.
Fellini nel mondo», esposizione itinerante in collaborazione con il ministero
degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale e gli Istituti Italiani
di cultura nel mondo che toccherà 10 città, tra cui Mosca, San Paolo, San
Pietroburgo, Toronto, Buenos Aires, Tirana, Berlino e che racconterà Fellini
artista e uomo. Nei prossimi mesi il nuovissimo Academy Museum of Motion
Pictures di Los Angeles, progettato da Renzo Piano,
organizzerà un grande tributo a Fellini, come
primo capitolo di un accordo di partenariato quinquennale, fra l'Academy e Luce
Cinecittà.
Omaggi al regista anche al MAM Rio - Museu de
Arte Moderna do Rio de Janeiro, con "O cérebro (e a caminhada) de Guido
Anselmi": la mostra (allestita dall'11/01 al 15/03, ma poi approderà anche
in altre città, come Reims e Bucarest) è composta da 70 fotografie inedite di
Paul Ronald, il quale ha donato ad Antonio Maraldi, direttore del Centro Cinema
Città di Cesena, oltre 2.200 negativi e 250 diapositive a colori, la gran parte
del lavoro fatto sul set del film di Fellini, di cui era il fotografo di scena
ufficiale.
https://www.ilmessaggero.it/spettacoli/cinema/federico_fellini_al_via_le_celebrazioni_per_i_100_anni_dalla_nascita_ecco_tutti_gli_eventi-4976570.html
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