È morto Claudio Abbado, grande direttore d'orchestra e
senatore a vita
20 Gennaio 2014
Abbado era uno dei più importanti direttori d'orchestra a livello internazionale. Fra i suoi incarichi anche quello di direttore musicale della Scala. Musicista dal repertorio sconfinato - ha diretto da Claudio Monteverdi a Luigi Nono - auspicava una stretta collaborazione tra le varie arti, riteneva deprecabili i tagli alla cultura in nome della crisi(«si deve colpire il vero spreco ed eliminare le speculazioni»), e aveva un sogno nel cassetto: «Vorrei che si affermassero sempre più le convinzioni che ispirano il nostro modo di lavorare: studiosi, politici, artisti, organizzatori, responsabili e semplici cittadini possono, insieme, determinare una reale collaborazione tra arte, scienza ed etica».
Abbado era nato a Milano da una famiglia della borghesia colta: Il padre Michelangelo insegnante di violino e poi vicedirettore del Conservatorio "Giuseppe Verdi" del capoluogo lombardo. La madre, Maria Carmela Savagnone, palermitana, pianista e scrittrice. Il fratello Marcello, di sette anni più grande di lui, pianista, compositore e poi direttore del Conservatorio milanese, l'altro fratello, Gabriele, architetto, mentre la sorella Luciana è la fondatrice del Festival MilanoMusica.
"Un pensiero commosso a Claudio Abbado. La sua generosità verso Firenze. La sua grandezza straordinaria": è il testo del tweet del segretario del Pd e sindaco di Firenze Matteo Renzi.
20 Gennaio 2014
Il maestro si è spento questa mattina a Bologna. Malato da tempo, era nato
a Milano il 26 giugno 1933
Claudio Abbado, grande direttore d'orchestra e nominato di recente
senatore a vita da Giorgio Napolitano, è morto questa mattina a Bologna. Il maestro, nato a Milano il 26
giugno del 1933, era da tempo malato. Tanto che, all'atto dell'accettazione
dell'incarico parlamentare deciso 30 agosto scorso, Abbado aveva dato una
risposta dalla quale traspariva la preoccupazione per il proprio stato di
salute. Aveva infatti detto di sperare che le sue condizioni fisiche gli
consentissero di onorare con impegno pieno il mandato ricevuto. Da tempo però
non frequentava Palazzo Madama e la sua vita pubblica era di fatto cessata. Nel
2000 aveva subito un intervento chirurgico importante e il suo stato di salute
era delicato.
La notizia è stata diffusa dai
familiari del maestro. Abbado è deceduto «serenamente, circondato dalla sua famiglia»,
spiegano. Successivamente verranno comunicate le informazioni sulle esequie.Abbado era uno dei più importanti direttori d'orchestra a livello internazionale. Fra i suoi incarichi anche quello di direttore musicale della Scala. Musicista dal repertorio sconfinato - ha diretto da Claudio Monteverdi a Luigi Nono - auspicava una stretta collaborazione tra le varie arti, riteneva deprecabili i tagli alla cultura in nome della crisi(«si deve colpire il vero spreco ed eliminare le speculazioni»), e aveva un sogno nel cassetto: «Vorrei che si affermassero sempre più le convinzioni che ispirano il nostro modo di lavorare: studiosi, politici, artisti, organizzatori, responsabili e semplici cittadini possono, insieme, determinare una reale collaborazione tra arte, scienza ed etica».
Abbado era nato a Milano da una famiglia della borghesia colta: Il padre Michelangelo insegnante di violino e poi vicedirettore del Conservatorio "Giuseppe Verdi" del capoluogo lombardo. La madre, Maria Carmela Savagnone, palermitana, pianista e scrittrice. Il fratello Marcello, di sette anni più grande di lui, pianista, compositore e poi direttore del Conservatorio milanese, l'altro fratello, Gabriele, architetto, mentre la sorella Luciana è la fondatrice del Festival MilanoMusica.
"Un pensiero commosso a Claudio Abbado. La sua generosità verso Firenze. La sua grandezza straordinaria": è il testo del tweet del segretario del Pd e sindaco di Firenze Matteo Renzi.
http://www.gazzetta.it/
No hay comentarios:
Publicar un comentario