30/01 - 03/04/2016
Dieci fotografi,
cinque in Germania e cinque in Italia, nell’arco di un anno hanno fotografato
le proprie città secondo i canoni della fotografia di strada.
Creato e definito dalle opere di Henri Cartier-Bresson, Elliot Erwitt,
Robert Frank o Alex Webb, questo genere vive della spontaneità dell’attimo
fuggente. Il suo carattere situativo è conseguenza della consapevole rinuncia a
influenzare attivamente la situazione di scatto, eliminando, dunque, la scelta
del momento, della prospettiva e del taglio dell’immagine.
Le immagini in mostra sono state scattate da Amburgo a Palermo, attraverso
Berlino, Napoli, Augusta, Treviso, Bologna e tante altre città tedesche e
italiane. Dalle diverse prospettive dei dieci fotografi è nata una collezione
di scatti di momenti spontanei della vita quotidiana. Alcune foto, astratte dal
posto in cui sono state scattate, posseggono una forza espressiva universale.
In altre, i dettagli architettonici, la luce o l’atteggiamento delle persone
raffigurate lasciano degli indizi sul luogo di scatto. Piene di humor,
scurrili, toccanti, enigmatiche o disorientanti, le fotografie dischiudono le
significative caratteristiche geografiche, sociali e culturali delle singole
regioni.
La squadra dei fotografi di “Via!” è composta per la
Germania, dal curatore Fabian Schreyer („The Street Collective“) di Augsburg,
dal membro di „In-Public“ Siegfried Hansen di Amburgo, dal fotografo berlinese
Guido Steenkamp, da Marga van den Meydenberg, fotografa olandese a Berlino,
così come dal membro di “Observe” Michael “Monty” May di Iserlohn. L’Italia è
rappresentata da Umberto Verdoliva („Street Photographers“, „SPontanea“) di
Treviso, Mary Cimetta di Bologna e Stefano Mirabella di Roma (entrambi
„SPontanea“) così come Michele Liberti („EyeGoBananas Collective“) di
Napoli e il palermitano Giorgio Scalici.
A cargo de
Christina Hasenau
No hay comentarios:
Publicar un comentario