Musiche di JOSÉ MARÍA SÁNCHEZ-VERDÚ eseguite in prima assoluta su
commissione Stresa Festival
In collaborazione con Casa da Música di Oporto e Real Filharmonía de Galicia
In collaborazione con Casa da Música di Oporto e Real Filharmonía de Galicia
Il film muto in bianco e nero del
1928 La caduta della casa Usher, diretto dal francese Jean
Epstein, è annoverato tra i capolavori dell’epoca. Tratto dall’omonima racconto
di Edgar Allan Poe, conserva nel tempo la fama che gli fu tributata, grazie a
una tecnica di ripresa all’avanguardia (Buñuel ne era l’aiuto regista) e alla
narrazione che si sviluppa attraverso una sapiente scansione delle scene tra
l’onirico e il misterioso. Stresa Festival ha commissionato per l’occasione un
commento musicale per grande orchestra al compositore spagnolo José María Sánchez-Verdú. La
prima esecuzione avrà luogo a Stresa con l’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi diretta
da José Antonio Montaño durante la
proiezione del film proveniente dalla Cinématèque Française.
Questo concerto rientra nell’area tematica Musica e
Letteratura • Musica e Arte • Musica e Cinema
Le due avanguardie
Palacongressi Stresa 31 agosto 2019
Orchestra
Sinfonica di Milano “Giuseppe Verdi”
José Antonio Montaño, direttore
José Antonio Montaño, direttore
Tratto da uno
dei racconti del terrore di Edgar Allan
Poe, il film del 1928, ovviamente in bianco nero con sottotitoli, risulta
essere un capolavoro dell’arte cinematografica; sicuramente innovativo per
l’epoca in cui è stato girato, per la
grandi idee e l’efficacia di rappresentazione con i pochi mezzi all’epoca a
disposizione. Immagini grottesche occhi spalancati ed iniettati di folle
terrore, passaggi inquietanti di animali;
Madeleine, la moglie di Roderick Usher muore e rivive subito nel ritratto che il
marito sta dipingendo. E’ imponente il senso di freddo desolato che si ammanta
di elementi dai contorni soprannaturali
esaltati da immagini al ralenti ed uso di inquadrature noir.
Lo Stresa Festival ha commissionato,
per la proiezione del ‘Crollo di Casa Usher’
un commento musicale per grande orchestra al compositore spagnolo José María
Sánchez-Verdú di cui abbiamo avuto la prima esecuzione a Stresa con l’Orchestra
Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi diretta
da José Antonio Montaño durante la
proiezione del film proveniente dalla Cinématèque Française.
Musica graffiante, onomatopeica e
fortemente descrittiva, risultato di grande abilità e studio. La sincronia è
stata studiata fino allo spasmo ed anche gli effetti sonori risultano tutti
pertinenti e perfettamente attagliati alle immagini: descrivono il vento tanto
da percepirlo in sala e sentire freddo, evocano la paura a compendio di
immagini fortemente inquietanti. La direzione di Montano è attenta e precisa e
l’orchestra segue ed esegue con duttilità professionale.
Se si vuole semplificare il commento
direi che si tratta di una serata riuscitissima, di una buona intuizione, e di
una realizzazione di tutto rispetto.
La Musica vince sempre
Renzo Bellardone
No hay comentarios:
Publicar un comentario