Innovazione e
tradizione, classico e contemporaneo, giovani talenti e musicisti di fama: ecco
gli ingredienti per la Stagione 2014 – 2015 dell’Accademia Corale
Stefano Tempia che, con i suoi tredici appuntamenti (tra il 9 novembre 2014
e il 15 giugno 2015), si conferma centrale nel panorama musicale
cittadino.
In cartellone sei concerti con coro e
orchestra, due concerti vocali, di cui uno a cappella, quattro concerti
strumentali e tre serate dedicate ai giovani talenti. Tra le novità tre premi
destinati a giovani musicisti, di cui due di nuova acquisizione, e
un’attenzione crescente a progetti di collaborazione con altri enti e
associazioni musicali.
Come da tradizione
recente l’inaugurazione sarà imponente con il Coro e l’Orchestra
della Tempia diretti dal direttore artistico Guido Maria Guida in
un doppio appuntamento novembrino il 9 (anteprima, aperta al pubblico,
alle 18) e il 10 (concerto, alle 21) negli spazi del Conservatorio
“G. Verdi”. In programma la Missa in tempore belli di F.J. Haydn, la
sinfonia Le Matin e la Scena e aria di Berenice (su testo di P.
Metastasio) che costituisce una prima assoluta a Torino e verrà interpretata
dalla spagnola Eugenia Burgoyne, specialista di fama internazionale del
Barocco e del ‘700.
Il concerto
natalizio, nella sala del Tempio Valdese il 22 dicembre,
segnerà poi un punto di arrivo e contemporaneamente una nuova partenza per il
nostro Coro. Gli Accademici, grazie alla guida del Maestro Dario
Tabbia, saranno infatti chiamati a confrontarsi per la prima volta con le
musiche di Bach. Al procedere della stagione ecco quindi alcune
importanti coproduzioni, come quella con l’Orchestra De Sono all’interno
del Progetto “Schubert” (il 30 marzo al Conservatorio)
concepito congiuntamente da De Sono, Antidogma e Tempia per
eseguire opere del compositore viennese e stimolare la scrittura di nuove
musiche a lui ispirate. Di grande interesse anche il ritorno de I solisti
del madrigale (il 20 aprile al Tempio Valdese) diretti da Giovanni
Acciai, che eseguiranno brani di Gesualdo e autori coevi, e la
considerevole presenza in cartellone della musica da camera eseguita da
strumentisti di chiara fama.
Culmine della stagione
sarà il concerto del 15 giugno 2015 (preceduto dall’anteprima, aperta al
pubblico, il 14) che, in omaggio alla tematica Torino/Berlino interna
ai vari progetti proposti per l’EXPO, vedrà il ritorno a Torino di Daniele
Damiano, primo fagotto dei Berliner Philharmoniker. Mozart sarà il
filo conduttore di questa lieta occasione
concepita, per
celebrare la riapertura del Museo Egizio dopo i restauri, con un
programma a tema che spazierà da Thamos, Re degli Egizi fino ad alcuni
brani tratti da Il Flauto magico.
Ma le collaborazioni
sono numerose. Un altro elemento di spicco della Stagione 2014 – 2015,
infatti, sarà la presenza dell’Accademia Stefano Tempia nel board del
Concorso Pianistico Internazionale “Casagrande” e, il vincitore del
prestigioso titolo 2014, sarà ospite del cartellone con un concerto solistico
previsto per il 9 marzo al Teatro Vittoria. Una novità importante
che conferma l’attenzione dell’Accademia Corale cittadina alla valorizzazione
dei giovani. Una prassi che, comunque, è evidente grazie agli appuntamenti
ormai classici della rassegna Giovani Talenti (nella nuova stagione
saranno due date) e del Premio Tempia che, realizzato in collaborazione
con il Conservatorio di Torino, arriverà nel 2014 alla sua terza
edizione. Prima edizione, invece, per un nuovo premio destinato ad un
allievo del Conservatorio di Torino dal Maestro Damiano che, dopo una selezione
mediante audizione, devolverà il suo cachet al vincitore.
La Stagione 2014-2015 è realizzata con il contributo di MIBAC
- Direzione Generale per lo spettacolo dal vivo Regione Piemonte
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